venerdì 23 maggio 2014

Ancora


"Il Redruth gettò l'ancora in una baia dominata dalla vetta più alta dell'isola."
pag.164

L'ancora consiste in un oggetto notevolmente pesante che serve a mantenere ferma u'imbarcazione in mare. Il corpo principale è solitamente costituito da metallo: ferro o acciaio, o anche pietra, legato per mezzo di una fune alla barca. Il funzionamento dell'ancora è semplice: il corpo pesante viene gettato in mare e per mezzo di trascinamento o prettamente del peso fa presa sul fondale marino impedendo alla nave di muoversi senza controllo quando ferma. Esistono due categorie di ancore: le ancore permanenti e le ancore provvisorie. Le prime sono di dimensioni notevolmente maggiori poiché sono saltuariamente tirate a bordo, servono infatti  per ancorare un' imbarcazione per periodi di tempo molto lunghi ( navi faro, ecc..), sono solitamente a forma di fungo o di grandi lastre di cemento. Le ancore provvisorie invece richiedono di essere manipolate molto spesso e quindi hanno dimensioni  molto meno ingombranti, possono avere diverse forme ma sono tutte caratterizzate dalla presenza di una sbarra principale ( fuso ) e un corpo centrale ( diamante ) da cui si diramano  due o più bracci ( marre ) solitamente piatti per l'adesione al fondale.

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